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Il Movimento 5 Stelle attacca sulla tassa dei rifiuti, dopo che l’imposta dal 2017 è gestita direttamente dagli uffici comunali di Cesenatico. «Quest’ultimo aspetto ha permesso un sostanziale risparmio per la comunità, si parla di oltre 100mila euro – spiega il consigliere comunale grillino Danilo Cercaroni – inoltre sono state individuate una serie di criticità nella tenuta dei database relativi all’imposta dei tributi. Di certo una riduzione media di qualche punto percentuale è un fatto positivo, ma certo non compensa una deriva che prosegue da anni. Rimane per il Comune di Cesenatico il problema degli insoluti, coloro che non saldano le bollette! La comunità di Cesenatico nel suo insieme pagherà a Hera anche per il 2017 un costo per la gestione dei rifiuti superiore al 2016, raggiungendo l’assurda cifra di oltre 6,7 milioni più Iva».

Immediata la replica del sindaco Matteo Gozzoli. «Diversamente da quanto erroneamente comunicato da alcuni consiglieri comunali di minoranza, per l’anno 2017 non ci sarà alcun aumento della Tari, anzi grazie alle azioni dell’amministrazione comunale e grazie a un emendamento presentato dai gruppi consiliari di maggioranza (Pd-Pri) si registrerà una diminuzione dell’imposta su base assoluta pari al -0,53%. Nonostante Atersir e il Consiglio d’Ambito abbiano riconosciuto al gestore (Hera) un aumento del corrispettivo, (per il Comune di Cesenatico pari al 2,76%), il recupero degli insoluti da una parte e l’aumento della base imponibile (numero utenti e superfici dichiarate) hanno prodotto una diminuzione del totale della Tari il cui aumento era fissato in +1,45%».

«Nel consiglio comunale di giovedì 30 marzo è stato approvato un emendamento dei gruppi Pd-Pri che ha di fatto ridotto ulteriormente il totale del montante in tariffa che è arrivato complessivamente al -0,53% – continua il primo cittadino – In particolare grazie soprattutto all’aumento della base imponibile le prime proiezioni prevedono diminuzioni medie pari al -5,6% per le utenze domestiche e al -3,2% per le utenze non domestiche».

Infine l’introduzione del porta a porta. «Vorrei ricordare inoltre che quest’anno nel mese di giugno partirà la raccolta porta a porta nel quartiere Madonnina – spiega l’assessore Valentina Montalti – Esprimo grande soddisfazione per aver messo in campo l’avvio di questo progetto senza un incremento di costi, che porterà ad un aumento della percentuale di raccolta della differenziata».

Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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