Nel pomeriggio di martedì 13 giugno a Cesenatico gli agenti dell’Unità Antidegrado del neo-costituito Servizio associato delle Polizie Municipali dell’Unione Rubicone-Mare e Cesenatico, hanno tratto in arresto un 41enne marocchino.
Erano le 13.30 circa quando gli agenti dell’Unità Antidegrado hanno ricevuto da un bagnino di salvataggio in servizio nella spiaggia di Cesenatico Levante una segnalazione della presenza di un uomo che aveva appena tentato di sottrarre la borsa a una bagnante. Gli agenti, in servizio antiabusivismo, sono arrivati in pochi minuti sul posto e grazie alle indicazioni ricevute hanno trovato l’uomo nell’arenile retrostante l’Istituto Alberghiero.
Il 41enne è stato perquisito e gli sono stati trovati addosso 3 smartphone e 20 grammi di hashish. Essendo privo di documenti è stato accompagnato alla Compagnia dei carabinieri di Cesenatico e fotosegnalato. L’uomo è risultato essere un pluripregiudicato e recentemente destinatario di un ordine di espulsione.
Gli agenti hanno poi individuato i proprietari dei 3 telefoni: due rubati poco prima da una borsa sistemata sul lettino da una famiglia di turisti e il terzo telefono è risultato provento di un furto avvenuto qualche mese fa a Modena. I tre smartphone sono stati riconsegnati ai proprietari.
L’uomo, sottoposto a fermo per ricettazione di telefoni e per detenzione di stupefacenti, è stato portato in carcere a Forlì. Inoltre è stato denunciato per tentato furto, inosservanza delle leggi sull’immigrazione e minacce a pubblico ufficiale.
Nella mattina di mercoledì 14 giugno il pubblico ministero, dott.ssa Laura Brunelli, lo condurrà all’udienza di convalida del fermo.