
Nota dolente la concorrenza sempre più spietata della spiaggia: «L’ordinanza di quest’inverno che ha, di fatto, dato il via libera alla ristorazione in spiaggia tutte le sere, è stata un duro colpo per le attività del centro storico. E’ stato un provvedimento inatteso – spiega la Mazzavillani – anche perché in passato, su questo tema, l’amministrazione aveva sempre fornito ampie rassicurazioni». Nonostante questo, Milano Marittima resta una località vitale che, dopo gli anni della crisi, comincia a vedere qualche timido spiraglio di ripresa: «Mai come quest’anno – prosegue – abbiamo assistito all’apertura di nuove attività. Tanti imprenditori hanno investito su Milano Marittima scommettendo, con convinzione, sull’appeal della località. E’ il segno di una fiducia ritrovata e di una crescita imprenditoriale che fa bene a tutti”. In primis al Caino che, quest’anno, ha proposto con grande successo la cena “over” del venerdì: “E’ un filone nuovo – conclude la Mazzavillani – dedicato ad una fascia d’età più alta. Il format ha subito riscosso grande successo, portando nel locale clienti nuovi ed arginando il rischio della bolgia giovanile che deve avere i suoi spazi ma, per come la vedo io, non può monopolizzare un’intera settimana».

