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Profughi all’hotel Surf: le novità

By 3 Agosto 2017 No Comments

E’ passato poco più di mese da quando sono arrivati in città, inviati dal Prefetto all’hotel Surf sulla Statale Adriatica a Cesenatico (clicca qui per leggere l’articolo). Sono i 17 richiesti asilo in attesa di essere trasferiti nei nuovi hub per ospitalità temporanea in via di ultimazione a Gambettola e Longiano.

Intanto la Lega Nord interviene sul tema. «La loro permanenza doveva essere temporanea ma a più di un mese dal loro arrivo sono ancora lì. Tutto questo in alta stagione quando il nostro Comune si riempie di turisti e famiglie in villeggiatura – spiega l’esponente del Carroccio Giulia Zecchi – Questa gente non ha nulla da perdere e sono all’ordine del giorno i casi di presunti profughi che delinquono, vagabondano infastidendo i passanti o – ancor peggio – aggrediscono, non solo verbalmente, i nostri cittadini. La misura è colma. Ci aspettiamo da questa amministrazione provvedimenti più seri che mettano un freno a questa grave situazione di malessere».

La Lega parla poi di «nessuna azione incisiva ma solo provvedimenti tampone» in materia di sicurezza e ordine pubblico. «L’ordinanza del sindaco antibivacco, seppur condivisibile nei contenuti, si è rivelata purtroppo insufficiente per sanare una situazione di degrado e insicurezza che a Cesenatico la fa da padrone, continuano i due esponenti della Lega di Cesenatico Giulia Zecchi e Filippo Zamagni. I due leghisti puntano il dito contro l’atteggiamento «menefreghista del sindaco Gozzoli che, in più di un’occasione, ha dato prova di sottovalutare l’emergenza sicurezza scaricando, a suon di comunicati, il barile delle responsabilità».

Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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