Nella mattinata odierna (martedì 8 agosto) il sindaco di Cesenatico ha firmato l’ordinanza per il risparmio idrico. Il provvedimento è stato condiviso e siglato da tutti i nove sindaci dell’Unione Rubicone-Mare a seguito della comunicazione di Romagna Acque che, pur sottolineando che il territorio non è in emergenza idrica, invitava i sindaci ad emettere un’ordinanza di contenimento dei consumi.

«Se la nostra situazione è sotto controllo e ben più positiva che in altre zone d’Italia è sicuramente perché, in questi anni, si è lavorato bene sulla gestione idrica, ma nessuno per questo vuole abbassare la guardia sull’emergenza siccità»: sono compatti nelle misure di tutela del patrimonio idrico i nove sindaci dell’Unione Rubicone e Mare, che proprio riunendosi in Giunta in questi caldi giorni di agosto hanno deciso di firmare tutti, ciascuno per il proprio Comune, la stessa ordinanza per il risparmio idrico.

«Tutto il nostro territorio – dichiara il sindaco di Cesenatico Matteo Gozzoli – è sicuramente stato molto rinfrancato nel leggere il rapporto di Romagna Acque che, dati alla mano, garantisce che non sono in atto emergenze dovute alla siccità: come sindaco sono consapevole  del buon lavoro fatto in questi anni da chi amministra le risorse idriche. Una gestione oculata e responsabile di fonti e impianti ci permette oggi di garantire, nonostante le condizioni meteo estreme, il regolare approvvigionamento idrico a ogni genere di utenza e all’intero ventaglio delle attività agricole. Non voglio però tirarmi indietro davanti ad una situazione di emergenza che attanaglia il Paese: per questo ho firmato un ordinanza di limitazione del consumo di acqua condivisa insieme ai sindaci dell’Unione Rubicone e Mare e dai contenuti uniformi affinché per tutti i cittadini dell’Unione Rubicone e Mare siano in vigore le medesime prescrizioni».

Le prescrizioni spaziano dal divieto di lavaggio, in orario diurno, di aree cortilizie e piazzali, nonché di veicoli a motore, alle limitazioni al funzionamento di piscine e vasche da giardino – utilizzabili solo se dotate di apparecchiature per il ricircolo dell’acqua – o di fontanelle,  che potranno essere lasciate in funzionamento solo se provviste del rubinetto di arresto. «Nell’introdurre queste limitazioni nell’uso extra-domestico – conclude il sindaco Gozzoli –  si aumenta anche la consapevolezza, in tutta la popolazione, che la risorsa idrica debba essere sempre gestita con attenzione anche in un territorio ben funzionante, in questo ambito, come quello in cui viviamo».

Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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