L’iniziativa, organizzata dalla Cooperativa Stabilimenti Balneari Cesenatico, ha riscosso successo tra le famiglie e i bambini che hanno frequentato quest’estate la spiaggia di Cesenatico. Da giugno ad agosto sono stati otto gli appuntamenti, suddivisi tra le zone balneari di Zadina, Ponente, Levante, Valverde e Villamarina, che hanno visto il coinvolgimento di oltre 1.500 fra bambini e genitori per imparare le regole base di primo soccorso, l’educazione al mare e la sicurezza in acqua.
Dopo il successo riscosso nel 2016, anche quest’anno la Cooperativa Stabilimenti Balneari Cesenatico ha riproposto il progetto «Salvataggio per un giorno», con l’obiettivo di informare chi frequenta la spiaggia sull’ambiente marino e sulla sicurezza balneare, coinvolgendo prevalentemente bambini e adolescenti.
Il progetto ideato e organizzato da Emilio Delvecchio, Capo Salvamento della Cooperativa Stabilimenti Balneari Cesenatico, con l’ausilio di cinque salvataggi della Cooperativa (Piero Delvecchio, responsabile Società Nazionale di Salvamento sez. Forlì; Fabrizio Ronci, campione di surf d’onda; Alessandro Onofri, quattro volte campione italiano di sup; Patric Papetti, istruttore di nuoto e Stefano Amaduzzi, esecutore di primo soccorso) e la partecipazione del Comandante della Capitaneria di Porto di Cesenatico Stefano Luciani, si è svolto nell’arco dell’estate suddiviso in otto appuntamenti che hanno toccato tutte le aree balneari del Comune di Cesenatico, da Zadina a Villamarina.
Le attività, che hanno visto il coinvolgimento di oltre 700 bambini e ragazzi di età compresa tra i 3 e 14 anni e dei loro familiari, si sono focalizzate sulla prevenzione ai pericoli che si possono presentare in mare, l’illustrazione dei comportamenti corretti, le 10 regole base da osservare in spiaggia, il significato delle bandiere di segnalazione in ordine alle condizioni meteomarine, la spiegazione delle regole di primo soccorso. Il tutto alleggerito dall’attività di gioco in acqua con le tavole da surf, i sup (Stand Up Paddle) la maschera e il boccaglio, il nuoto e la voga.
Tutti i giovani partecipanti, a fine attività, hanno ricevuto l’attestato di partecipazione e il tesserino di «Salvataggio per un giorno» per la gioia anche dei genitori che hanno espresso entusiasmo per l’iniziativa da ripetere la prossima estate.