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Anche quest’anno Cesenatico, in occasione della giornata della memoria, ricorda le vittime dell’Olocausto e l’orrore della guerra nazifascista. Una data simbolica il 27 gennaio del 1945, giorno in cui migliaia di prigionieri furono liberati dal campo di concentramento di Auschwitz.

L’appuntamento è per le ore 9.30; una delegazione in rappresentanza delle forze politiche, sociali e militari partirà dal Municipio e si recherà nel quartiere di Ponente a deporre una corona di alloro presso il parco pubblico recentemente intitolato ai coniugi Bernard e Helene Brumer, vittime dell’eccidio dell’aeroporto di Forlì nel 1944 e che proprio a Cesenatico vivevano e lavorano.

Durante la celebrazione gli studenti della III E della scuola “Dante Arfelli”di Via Cremona leggeranno alcune pagine del Diario di Anna Frank. “Il 27 gennaio è una data importante per tutti noi – commenta il Sindaco Matteo Gozzoli – una data che ricorda quanto orrore hanno prodotto la II guerra mondiale e l’Olocausto. La nostra comunità è stata toccata profondamente da bombardamenti, rappresaglie, eccidi di vittime innocenti; sono state infatti 264 le vittime tra militari e civili, e anche a Cesenatico, in virtù delle vergognose leggi razziali, due cittadini di religione ebraica sono stai perseguitati, arrestati e uccisi. Anche per questo motivo è importane che i ragazzi non dimentichino quanto è accaduto nella nostra storia recente – continua il Sindaco – la Shoa non può e non deve essere solo un ricordo lontano, la presenza di un luogo come il parco Brumer ci ricorda che è stato uh progetto criminale che ha toccato ogni comunità europea, Cesenatico compresa. Per questo abbiamo chiesto ad alcuni studenti di prendere parte alla celebrazione, in rappresentanza di tutti i giovani della nostra città”.

La giornata si concluderà a teatro con un’iniziativa dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla, patrocinata dal Comune e dalla consulta del Volontariato che, presso il Teatro Comunale, per rendere omaggio alla giornata della memoria, porterà in scena uno spettacolo con giovani e artisti dal titolo “Per non dimenticare”.

Alessandro Mazza

Alessandro Mazza

Mi piace farmi gli affaracci vostri!

One Comment

  • Alessandra ha detto:

    Lodevole coinvolgere i ragazzi, ma perché solo una rappresentanza?
    Si pensa poi che relazioneranno agli altri?
    Inoltre fino al liceo, non esisteva la giornata della memoria, ma il 25 Aprile tutti gli scolari, delle elementari e delle medie pertecipavano attivamente con la presenza, concorsi letterari etc etc, perché ora decidere a chi affidare la memoria? Mi direte che dipende dagli insegnanti, beh l’amministrazione dovrebbe presentare un progetto comune alle scuole e coinvolgerle totalmente

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