fotoservizio Fabrizia Vittori
E già il titolo la dice lunga. Quella che è andata in scena in Piazza Spose dei Marinai è stata una delle edizioni più intense del Ju Ju memorial. Maestro d’orchestra, tessitore di note e ritmi è stato Christian Capiozzo che ha fatto il pieno di pubblico anche in questa edizione. Sul palco, a presentare l’evento, l’immancabile voce baritonale di Valerio “the doc” Antolini sempre più icona esperta degli eventi jazz di qualità.
Hanno dato il “la” i Savana Funk, trio afro tra il funk e il blues poi i Three Generation, quintetto di eccellenze musicali con Ares Tavolazzi al contrabbasso, Stefano Di Battista ai sassofoni e Flavio Boltro alla tromba.
Un tripudio di note che ha lasciato posto al grande Kenneth Bailey con la sua band che vanta Mecco Guidi all’hammond e Daniele Santimone alla chitarra con Cristian Capiozzo capo saldo alla batteria.
Spazio alla guest star della serata: la voce calda e profonda di Mario Biondi. Non poteva mancare un omaggio a una delle colonne soul recentemente scomparse: Aretha Franklin; una magnifica interpretazione di (You make me feel like) A natural woman ha riempito di emozione quel lembo di Cesenatico tra il cielo e il mare.
Gran finale che ha visto sul palco tutti i musicisti partecipanti in una emozionante interpretazione di “This is what you are” accompagnati dagli applausi e cori del pubblico.