Morire in una colonia abbandonata a Cesenatico a un mese dal Natale. A scoprire il corpo di Obinna Imo di 31 anni, nigeriano è stata la sua compagna di disavventure mentre a dare l’allarme al 112 è stato un cittadino che si era incuriosito nel vedere una ragazza in lacrime in via Pian del Carpine mentre passeggiava in spiaggia. “Mi hanno detto che un suo amico da qualche giorno non stava molto bene e che ora era nella colonia senza vita” ha riferito l’uomo.
Erano le 15.04.
Obinna Imo era uno dei ragazzi dello Splendid, giunto in città da circa due anni. A detta di tutti era uno dei più volenterosi che non si tirava indietro quando c’era da fare del volontariato in una corsa o in una maratona. Domeniche escluse perché era molto religioso.
“Stava cercando di integrarsi. Era in piena regola con i documenti, – racconta una ragazza che lo conosce da tempo – aveva avuto alcuni lavori e ne cercava un altro dopo aver fatto la stagione come tutto fare in un hotel. Ci siamo sentiti appena 5 giorni fa e mi diceva che non riusciva a trovare un alloggio. Non si capacitava di come ciò fosse possibile”.
Obinna ha ottenuto il permesso di soggiorno per motivi umanitari nel 2018 e dopo qualche settimana ha dovuto lasciare la struttura di accoglienza, lo Splendid. Poi ha trovato un lavoro in un hotel a Lido di Classe e poi a settembre in un ristorante di Cervia. Ha una sorella che sta a Genova a cui ha fatto visita a settembre.
“Proprio due settimane fa – ha detto un cittadino che abita nelle vicinanze – è venuto a salutarmi a casa e abbiamo parlato un po’. Mi ha detto che aveva lavorato qualche mese e che ora aveva disponibilità per pagare un affitto. Stava cercando casa ma ancora non aveva trovato un posto dove stare”.
