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Eventi e Cultura

Tanti eventi nel quarantennale della morte di Marino Moretti

By 6 Aprile 2019 No Comments

Sono trascorsi quarant’anni dal 1979, l’anno nel quale Marino Moretti – una delle voci più rappresentative del ‘900 – è morto, donando a Cesenatico il legato preziosissimo della sua casa con quanto conteneva, e soprattutto i libri e le carte del suo straordinario archivio. Oggi Casa Moretti, divenuta centro studi di rilievo internazionale, ricorda e rende omaggio al genius loci con alcune importanti iniziative.

Il poeta Marino Moretti

Il poeta Marino Moretti

Il Premio Moretti, giunto con la sua XIV edizione a 26 anni di vita, sarà l’occasione per testimoniare la forte presenza dell’istituto cesenaticense nell’ambito della ricerca e degli studi di italianistica. Il concorso, che si avvale anche per questa edizione di una giuria prestigiosa composta da Gianluigi Beccaria, Vittorio Coletti, Franco Contorbia, Renzo Cremante, Giulio Ferroni, ha premiato negli anni 41 studiosi, tra i quali giovani ricercatori e anche, per la carriera, figure insigni quali Pier Vincenzo Mengaldo, Francesco Orlando, Domenico De Robertis, Cesare Segre, Ezio Raimondi, Luigi Blasucci, Alfredo Stussi.

L’edizione 2019 del Premio avrà nella sua fase conclusiva della cerimonia di premiazione autunnale, quest’anno condotta da Marino Sinibaldi, anche un momento di riflessione sul Moretti poeta. Proprio cent’anni fa, nel 1919, veniva pubblicata la raccolta antologica “Poesie 1905-1914” che sanciva la fine della sua prima stagione letteraria, legata al crepuscolarismo. Il convegno, che si svolgerà sabato 26 ottobre, nell’ambito del convegno annuale della Società di Studi Romagnoli, richiamerà a Cesenatico illustri studiosi per approfondire il senso del lavoro morettiano a cent’anni di distanza dall’uscita di quella raccolta.

Durante l’estate sarà allestita a Casa Moretti, nelle stanze della casa museo dello scrittore, una mostra che illustrerà il medesimo tema attraverso un percorso contrappuntato dai documenti, immagini ed edizioni rare del suo ricchissimo archivio.

Anche l’edizione 2019 della rassegna estiva “La Serenata delle Zanzare” prenderà spunto, con il contributo di voci poetiche e attoriali, dal lavoro del “padrone di casa”. Nel giardino di Casa Moretti, tra giugno e luglio, sono previsti incontri con i poeti Rosita Copioli, Roberta Ioli, Paola Mulazzani, Stefano Simoncelli, Ivan Francesco Piccioni, Piergiorgio Viti e Gianni Zampi. Il calendario prevede inoltre alcuni spettacoli con letture e musiche: un recital di David Riondino accompagnato da Patrizio Fariselli “Omaggio a Marino Moretti”; Daniela Piccari, insieme ad Andrea Alessi e Dimitri Sillato, leggerà Moretti e i poeti della sua stagione nel recital “Lasciatemi divertire. In punta di ironia nella poesia del ‘900”; e infine Michele Di Giacomo con la sua lettura scenica del poema “Leonardo da Vinci” accompagnato dalle musiche eseguite da Livia Malossi.

Infine, in questo 2019 ricco di anniversari e ricorrenze, Cesenatico intende soprattutto contribuire a far conoscere e rileggere Moretti riavviando la pubblicazione delle sue opere, a partire proprio dalla raccolta “Poesie 1905-1914”, la cui uscita è prevista per l’autunno presso l’editore “La nave di Teseo”.

Le iniziative della XIV edizione del Premio Moretti e per il 40° della morte si svolgeranno con il supporto dell’Istituto Beni Culturali della Regione Emilia Romagna.

“Questo è un anno speciale, poiché ricorrono i 40 anni dalla morte del grande poeta Moretti – afferma Emanuela Pedulli, assessore alla Cultura – abbiamo, quindi voluto celebrarlo in modo particolare. Il 2019, infatti, oltre alle tante iniziative messe in campo (spettacoli, recital, rassegne estive), abbiamo scelto di ripubblicare una sua opera, la raccolta Poesie 1905-1914, mossi dalla volontà di offrire a chiunque sia interessato l’opportunità di rileggere ed approfondire le tematiche della scrittura del grande autore, tematiche che, ad oggi, sono molto attuali. Invito, infine, tutti a prendere parte alle celebrazioni a lui dedicate, affinché la sua memoria rimanga viva nel tempo ”.

Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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