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Come da tradizione è stata la festa per l’ultimo arrivato il momento che ha chiuso la Nove Colli 2019. Tutti i volontari della manifestazione, con in testa il presidente Alessandro Spada, hanno accolto con un vero e proprio boato Giuseppe Tomasino, medico nefrologo 55enne che vive a San Giuseppe Vesuviano in provincia di Napoli. Il ciclista campano ha chiuso la prova alle 18.20, scortato come da tradizione dal camion scopa.

“La Nove Colli è una gara dura, che ti fortifica – dice Tomasino – è stata una esperienza unica, resa ancora più difficile dalla pioggia a sprazzi. Questa è stata la mia seconda volta, la prima nel 2010. Poi ho corso diverse volte l’Iron Man. La fatica di oggi mi aiuterà a preparare al meglio il prossimo Triathlon sulla lunga distanza, che affronterò a luglio. Dedico questa impresa, come tutte quelle fatte e che farò, a mio figlio che soffre di autismo. Il suo pensiero mi ha accompagnato tutto il giorno”.

Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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