Ora è in pensione, ma resta il benzinaio per eccellenza, il più famoso d’Italia per quella serie di sfuriate e epiteti verso le gerarchie bibliche registrate nella segreteria dell’ente di idrocarburi. Diventato un simbolo di una fetta di Romagna caciarona e sanguigna, Tiziano Lugaresi lo si incontra spesso in città e attorno al porto canale.
Scontata la sorpresa nel vedere che lui, che in preda allo sfogo non ha risparmiato nessuno, disegna Santi e Madonne riscuotendo l’approvazione formato like anche da apprezzatissimi pittori come Gilberto Olivi.
Raggiunto dai microfoni di livingcesenatico ha preferito non affrontare nel dettaglio l’argomento, forse per mantenere riserbo e intimità. L’arte, in quanto espressione di sé è intima a prescindere. “Disegno Santi e Madonne perché mi piace dipingere, non ho niente contro la religione e non è che mi sono convertito. Il mio sfogo molto colorito dell’epoca è stato frutto di un’arrabbiatura”.
Le immagini sono tratte dalla pagina facebook di Lugaresi.