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Questa mattina (giovedì 5 dicembre) il sindaco Matteo Gozzoli, insieme all’assessore all’ambiente Valentina Montalti e al presidente di Unica Reti Stefano Bellavista si è recato nella scuola secondaria di I grado Dante Arfelli per consegnare agli studenti e agli insegnanti le prime delle 3700 borracce destinate a tutte le scuole elementari, medie inferiori e superiori di Cesenatico. Si tratta del progetto plastic free sviluppato da Unica Reti, (Società dei beni comuni idrico e gas) in collaborazione con i Comuni della provincia di Forlì-Cesena, pensato per promuovere l’uso consapevole dei contenitori di acqua e la riduzione dell’utilizzo della plastica monouso a partire dalle scuole e dai luoghi pubblici come ad esempio le biblioteche.

Il progetto interessa numerose scuole e biblioteche pubbliche della Provincia e prevede, da una parte, la consegna di borracce agli studenti e dall’altra, l’istallazione di erogatori di acqua in alcuni luoghi pubblici. A Cesenatico saranno distribuite nei prossimi giorni agli studenti e agli insegnati di scuole elementari, medie inferiori e superiori circa 3700 borracce, perché possano usufruire di acqua pubblica, evitando di utilizzare bottigliette di plastica monouso.

Il progetto si estenderà alla biblioteca comunale Marino Moretti che sarà dotata di un erogatore d’acqua e, inoltre, le borracce saranno messe a disposizione di tutti i dipendenti comunali.

“ll progetto Verde Aqva | docendo discimus nasce con la volontà di portare temi importanti legati all’ambiente nelle pratiche quotidiane delle famiglie – commenta il presidente di Unica Reti Stefano Bellavista – Unica Reti ha scelto, quindi, di collaborare, in questi mesi, con i 30 Comuni soci distribuendo 52.000 borracce in metallo per gli studenti ed erogatori di acqua, per condividere un percorso di sensibilizzazione al fine di eliminare la plastica monouso”.

“Con questa importante iniziativa abbiamo voluto aderire ad una importante campagna di sensibilizzazione – commenta l’assessore all’ambiente Valentina Montalti – campagna che prevede la riduzione dell’uso della plastica nelle azioni quotidiane. Ci rivolgiamo, in primis, al mondo della scuola, proprio agli studenti che, fin da piccoli, imparano cosa significa rispettare l’ambiente, ma anche nelle famiglie stesse che vengono coinvolte in atti quotidiani per rendere migliore l’ambiente”.

“Si tratta di un progetto proposto e sviluppato da Unica Reti che abbiamo, fin da subito, condiviso – conclude il sindaco Matteo Gozzoli – anche a seguito di richieste che provenivano dalle scuole stesse di condividere progetti “plastic free”. Mi preme ricordare, infatti, che tra i primi a segnalare la necessità di un progetto educativo e ambientale è stato il consigliere comunale e docente Daniele Grassi che, da Presidente della Commissione Scuola, ha fornito suggerimenti sul come strutturare il progetto. Questa mattina abbiamo incontrato studenti attenti che hanno partecipato con canti e uno spettacolo sul tema dell’ambiente, ragazzi che si sono dimostrati interessati al progetto. L’educazione nelle scuole è fondamentale per contribuire alla diminuzione del consumo di prodotti in plastica monouso. L’obiettivo è, infatti, quello di sensibilizzare studenti e famiglie all’uso consapevole di un bene pubblico come l’acqua. Ringrazio Unica Reti che ha portato all’attenzione dei Comuni un progetto di tale portata, mettendoci nelle condizione di poterlo realizzare”.

Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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