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In calendario il secondo appuntamento con “Romagna: l’ombelico del Mondo” dedicato a “Garibaldi da Cesenatico a Magnavacca e la morte di Anita”.

Giovedì 13 febbraio (ore 16) al Museo della Marineria di Cesenatico (via Armellini) sarà in programma la conferenza, organizzata dall’Università per gli Adulti e tenuta dal dottor Davide Gnola, direttore del Museo.

I pochi giorni che vanno dal 2 al 4 agosto sono cruciali per Giuseppe Garibaldi: giunge al suo esito tragico il disperato tentativo di raggiungere Venezia per via di mare imbarcandosi a Cesenatico, e muore Anita, sua moglie e compagna di lotte e ideali. Le poche ore passate a Cesenatico diventeranno per la cittadina romagnola il vero e proprio mito fondatore di una nuova identità, e per tutta la Romagna la “trafila” – la fuga di Garibaldi dopo la morte di Anita – diventerà un episodio quasi mitico. Anche la morte di Anita, peraltro, non sfuggirà al tentativo di creare l’ennesima “leggenda nera” su Garibaldi.

L’incontro è organizzato dall’Università per gli Adulti di Cesenatico in collaborazione con il centro sociale Anziani Insieme e vanta il patrocinio del Comune di Cesenatico.

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Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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