Ci sono altri due riminesi positivi al Coronavirus. Si tratta di un dipendente e di un cliente del ristoratore di Cattolica già risultato positivo. L’assessore regionale alla Sanità Sergio Venturi ha spiegato che potrebbe esserci un contatto tra il focolaio lodigiano e l’imprenditore riminese. Quindici in totale i tamponi sinora effettuati in provincia di Rimini.
Aumentano così i casi in Emilia-Romagna. E il primo morto in Regione: un paziente di 69 anni già affetto da importanti patologie pregresse. Proveniente da uno dei comuni della “zona rossa” lombarda, era stato ricoverato all’ospedale di Piacenza, poi trasferito in terapia intensiva a Parma.
Il bilancio sale a 47 pazienti. I nuovi casi sono a Piacenza e nella provincia di Modena: si tratta di contagi, precisa la nota della Regione, tutti riconducibili al focolaio lombardo, nessuno di questi è in condizioni critiche. Unica eccezione sono i due casi in più a Rimini. Complessivamente, sale così a 47 il numero dei casi sul territorio regionale: 28 a Piacenza otto in più, 8 a Parma, 8 a Modena e 3 a Rimini, questi utlimi tutti e tre in ospedale. I casi in Terapia intensiva sono due a Parma, che provengono da Piacenza e uno a Modena che proviene da Carpi.