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Coronavirus: le disposizioni, chi apre e chi chiude

 
 
 
 

Dopo un’attesa passionale La Presidenza del Consiglio dei Ministri ha varato il decreto con le prescrizioni in contrasto al Coronavirus. le misure sono valide fino all’8 marzo compreso. Eccole poi tradotte in italiano dal burocratese dal sindaco Matteo Gozzoli. Andiamo con ordine.

SCUOLE

È confermata, fino a domenica 8 marzo, la sospensione dei servizi educativi per l’infanzia e di tutte le attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado e nelle Università.

EVENTI E MANIFESTAZIONI
È confermata la sospensione degli eventi e delle manifestazioni sportive, culturali, religiose e di ogni tipologia.

SPORT ALLENAMENTI E GARE A PORTE CHIUSE
Sono ammessi gli allenamenti e le competizioni purché avvengano a porte chiuse.

SOSPESI TEATRI, CINEMA E DISCOTECHE
Sono confermate le sospensioni delle attività per teatri, cinema e discoteche.

LUOGHI DI CULTO
L’apertura ai luoghi di culto è condizionata all’adozione di misure utili ad evitare assembramenti e a garantire la distanza di 1 metro tra le persone.

RISTORANTI, BAR E PUB – MISURE DI PRECAUZIONE
Lo svolgimento delle attività di ristorazione, bar e pub è ammessa a condizione che il servizio sia espletato per i soli posti a sedere e che, tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei locali, gli avventori siano messi nelle condizioni di rispettare la distanza tra loro di almeno un metro.

Altre misure riguardano la limitazione dell’accesso dei visitatori alle aree di degenza, da parte delle direzioni sanitarie ospedaliere. Si aggiunge la rigorosa limitazione dell’accesso dei visitatori agli ospiti nelle residenze sanitarie assistenziali per non autosufficienti. L’amministrazione nelle prossime ore fornirà aggiornamenti.

Su tutto il territorio italiano sono sospesi fino al 15 marzo i viaggi d’istruzione, le iniziative di scambio o gemellaggio, le visite guidate e le uscite didattiche comunque denominate, programmate dalle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado.

 
Alessandro Mazza

Alessandro Mazza

Mi piace farmi gli affaracci vostri!

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