
Si chiama tessuto sociale. Si traduce anche nell’impegnarsi a non lasciare nessuno indietro. Tanto più in momenti particolari o di difficoltà. Così la Coop. Casa del Pescatore porta avanti il suo impegno insieme al comune, Caritas, protezione civile e Parrocchie di Cesenatico. E anche se non è possibile distribuire pesce perché le porte vinciane sono chiuse, il servizio non è stato sospeso. Grazie a un benefattore è stato possibile distribuire polli e omelette che altrimenti sarebbero stati buttati in quanto eccedenze. Così la rete di benefattori si è messa in moto e ogni ingranaggio ha fatto il suo giro.
Sono stati portati “pacchi” a un centinaio di famiglie quindi a circa 400 persone che sicuramente hanno gradito e apprezzato. Rispetto a una settimana fa, quando il servizio ha debuttato, si sono aggiunte 20 famiglie che hanno fatto richieste di poter accedere al servizio.