Estate alle porte. E non sono solo gli albergatori a farsi qualche domanda su come andrà la stagione. Dal canto suo, il comune è costretto a vedere al ribasso l’ipotesi di incasso da tassa di soggiorno. “Ci aspettiamo un’entrata dimezzata: da duemilioni e duecento a un milione e cento”. A dirlo è il primo cittadino Matteo Gozzoli che aggiunge: “Non abbiamo intenzione di toglierla o abbassarla. Si tratta infatti di un tipo di imposta che non grava sulle tasche dei cittadini e che ci consente di avere disponibilità in bilancio per gli investimenti”.
Difficile fare altrimenti a meno che dallo stato non arrivi una pioggia di denaro per i comuni in grado di far fronte al periodo difficile. Solo a Cesenatico la pandemia pesa infatti con cifre a nove zeri. “Al momento non ci sono certezze da parte del governo su un intervento economico – ha aggiunto il sindaco – ma abbiamo una previsione complessiva sulle entrate di ben nove milioni di euro in meno. In merito alla tassa di soggiorno stimiamo che nei mesi di maggio e giugno entri veramente poco e ci auguriamo vada meglio per luglio e agosto”.