Ha riaperto il mercato cittadino dopo settimane di stop per scongiurare il diffondersi del Coronavirus. Un piccolo squarcio di normalità con le dovute precauzioni è andato in scena nei pressi dello stadio. È stato un primo banco di prova per gestire uno degli appuntamenti fondamentali per la città e per l’economia di numerose famiglie. L’area era transennata e si poteva accedere solo in numero limitato e con tagliafila. A regolare l’accesso c’erano i volontari dell’ass.ne Nazionale Carabinieri e anche gli agenti della Polizia locale.

Come detto in apertura si è trattato di un primo banco di prova per vedere cosa è migliorabile e sono spuntate diverse proposte sia dai commercianti che dai cittadini. Ad esempio è stato proposto un doppio accesso all’area dei produttori locali al fine di non creare troppa fila e troppo ingorgo all’esterno favorendo una circolazione più fluida nell’area del mercato. Inoltre è stata proposta una seconda via di uscita in prossimità dell’ingresso in aggiunta a quella che si trova dalla parte opposta dell’accesso.

Oggi i banchi erano quelli di alimentari ed erano 23; nonostante l’apertura parziale un discreto numero di persone vi ha partecipato. In questo periodo si è già nella fase estiva del mercato in cui di solito sono previsti ben 300 banchi del mercato.
