fbpx
 
 
 
 

Bilancio del comune tra l’incudine e il martello. In attesa che il governo quantifichi l’esatta entità dei fondi per gli enti pubblici, il comune di Cesenatico corre ai ripari. “Abbiamo sospeso tutte le spese non strategiche o necessarie”, annuncia il sindaco Matteo Gozzoli. Conti della serva alla mano, il Covid peserà sul bilancio della città circa 9 milioni di euro. Questa la previsione di minori entrate per il Palazzo. Fondi che vengono tradotti in servizi alla cittadinanza. Ma veniamo ai dati. A snocciolare le cifre è lo stesso sindaco.

matteo gozzoli dirette facebook

“Per l’Imu la previsione di entrata era di 10,5 milioni di euro, ora ci aspettiamo il 25% in meno; il recupero dell’imu non versata doveva essere di circa 1,2 milioni ma ci aspettiamo la metà. Tassa di soggiorno? Da 2,2 milioni a 1 e poco più (-50%)”. Poi crollano del 60% le previsioni di incasso dalle soste a pagamento su un previsto di circa 600mila euro; dei 900mila euro della tassa di occupazione di suolo pubblico ci si aspetta un 25% in meno.

Si corre ai ripari Approderà in consiglio comunale la richiesta di spostare in avanti la scadenza di mutui da 1,8milioni di euro “per consentire alle casse comunali di prendere un po’ di respiro”. A ciò si aggiungono i risparmi dovuti a servizi non erogati negli ultimi mesi; tirando una riga in fondo alle cifre… “mancano 5 milioni di euro” rispetto alle previsioni”.

Avremo anche le spese per la gestione delle spiagge libere

Sindaco Matteo Gozzoli

“Ad oggi è complicato prevedere cosa sarà sacrificato, ma – sottolinea il primo cittadino – non stiamo prevedendo più tasse. Inoltre i progetti come il porto e il ciclodromo, al momento, sono salvi perché possono contare su fondi europei e regionali già stanziati. Dovremo vivere alla settimana e purtroppo in questa situazione si fatica a fare una programmazione”.

In una situazione già precaria pesano anche i 40-50 mila euro (frutto di una stima) per la gestione delle spiagge libere e le sanificazioni delle scuole. Al momento il Governo sta reperendo i fondi da distribuire a pioggia ai comuni per sostenerli. Voci di corridoio parlano di 4 miliardi di euro. Ma al momento non si sa, con esattezza, quanto spetterà a Cesenatico.

“La nostra situazione – conclude Gozzoli – è molto seria perché le aziende non sono ripartite tutte. La nostra economia è essenzialmente basata sul turismo e la stagione rischia di essere in ginocchio, ecco perché abbiamo sospeso le attività non necessarie”.

Sostieni livingcesenatico con una piccola donazione!

 
Alessandro Mazza

Alessandro Mazza

Mi piace farmi gli affaracci vostri!

Inviando questo modulo acconsenti al trattamento dei dati secondo le vigenti norme di Privacy e diritto di autore. Per maggiori informazioni vai alla pagina Privacy e Cookie.

Leave a Reply