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“In questa fase di ripartenza tutti noi stiamo camminando come equilibristi su un filo molto sottile. Mettiamo lentamente un piede davanti all’altro…”.

Ricorre ad un’immagine molto efficace il sindaco Gozzoli per fotografare, nel suo ultimo intervento social, le palesi contraddizioni del momento: “Da una parte – dice – la voglia e la necessità di ricominciare a vivere come sempre e, dall’altra, la prudenza e l’attenzione necessaria per tutelare la nostra salute e quella degli altri”.

Insomma, un colpo al cerchio ed uno alla botte per provare a salvare la stagione turistica più complicata della nostra storia ma, nello stesso tempo, per non ricadere nell’incubo pandemico: “Stare insieme alle persone a cui vogliamo bene – scrive il primo cittadino – è una parte fondamentale della vita di ognuno: i familiari, gli amici di una vita e quelli che rivediamo ogni estate nella nostra Cesenatico. La Riviera vive e si nutre delle persone che fa stare bene e sono contento come Sindaco e come cittadino che le attività stiano ripartendo. Bisogna però avere il buonsenso di fermarsi un attimo a ragionare”.

Ed il ragionamento è presto che servito: “Il passato fine settimana – ricorda – abbiamo assistito a scene che sinceramente ritengo non accettabili, con assembramenti senza regole e pochissimo utilizzo della mascherina all’interno degli spazi chiusi. Invito tutti, dai gestori ai clienti, alla prudenza e al rispetto delle regole. La situazione dei contagi è sotto controllo e sta migliorando, ma dobbiamo necessariamente rimanere prudenti e attenti per evitare che la situazioni peggiori: per noi, e per Cesenatico. La nostra città da sempre ha fatto dell’accoglienza la sua bandiera, in questa stagione accoglienza significa, ancora più di prima, rispetto delle regole e prudenza”.

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