“Finalmente la Conferenza Unificata ha approvato le Linee Guida nazionali per la riapertura dei servizi educativi per l’infanzia (0-6). Abbiamo lavorato molto in queste settimane, con il sistema regionale, con la Conferenza delle Regioni e con il Governo per far uscire entro questa settimana indicazioni chiare su come organizzare le riaperture di nidi e scuole dell’infanzia a inizio settembre”. Così la vice-presidente e assessore regionale al Welfare, Elly Schlein, commenta il provvedimento che consentirà l’avvio delle attività, a partire dall’inizio di settembre, per i bimbi tra i 0 e 6 anni d’età.
La febbre verrà misurata a casa; le attività di intersezione dovranno essere evitate e di conseguenza ogni gruppo dovrà usare sempre gli stessi spazi e gli stessi giochi; dovrà esserci un’aula Covid in caso di sospetti contagi; l’accoglienza dovrà avvenire in uno spazio (meglio all’aperto) evitando assembramenti e assicurando il distanziamento tra adulti; un solo genitore potrà accompagnare i bambini a scuola; gli insegnanti dovranno indossare la mascherina mentre gli alunni faranno a meno. Sono queste le principali indicazioni che i nidi e le scuole dell’infanzia dovranno rispettare alla ripresa dell’attività scolastica.
“Un ringraziamento particolare al vice-ministro Anna Ascani – aggiunge Schlein – con cui abbiamo collaborato per la stesura delle Linee Guida 0-6 e per far sì che entro questa settimana, come promesso, gli enti gestori pubblici e privati avessero indicazioni chiare per organizzarsi e consentire la ripartenza dei servizi educativi, ma anche per dare alle famiglie certezza che i loro figli possano essere riaccolti nei nidi e nelle materne, a partire da inizio settembre. A questo obiettivo abbiamo sempre lavorato e continueremo a lavorare coi Comuni, i gestori e l’Ufficio scolastico regionale, perché i più piccoli possano rientrare nei loro percorsi educativi in sicurezza, ritrovando il sorriso e la socialità”.