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In vista del Ferragosto, la Cooperativa bagnini di Cervia lancia un appello chiedendo ai propri associati di evitare feste e assembramenti.

Un appello che arriva dopo la difficile notte di San Lorenzo durante la quale i bagnini delle spiagge di Cervia, Milano Marittima, Pinarella e Tagliata hanno dovuto gestire l’afflusso dei turisti sulla spiaggia nel rispetto delle regole dettate dall’emergenza sanitaria nazionale e dall’Ordinanza del Comune di Cervia su distanziamento, uso delle mascherine, divieto di assembramento: “È stato un impegno molto faticoso che ci ha visto chiedere ai 200 stabilimenti balneari associati, l’adozione di una responsabilità personale nei confronti di tutti”, afferma la Cooperativa bagnini.

“Gli imprenditori turistici – prosegue la nota – stanno vivendo un’estate rischiosa per la salute personale, di collaboratori, famigliari e clienti. Questa è la settimana più frequentata dell’estate e siamo alle porte di un Ferragosto che ha visto l’arrivo dei turisti come negli anni precedenti. Ma proprio perché l’estate non si conclude con il Ferragosto, poiché vogliamo che i turisti prenotino alberghi e ombrelloni anche nei mesi di settembre e ottobre, dobbiamo continuare a tenere la guardia alta evitando feste, party, balli, che generino assembramenti anche involontari”.

“Dobbiamo pertanto impegnarci tutti – concludono i bagnini cervelli – affinché talune attività non generino rischi per la salute e per tutta l’economia cervese. Mai come quest’anno la responsabilità sociale del singolo imprenditore deve essere utile agli interessi dell’intera collettività. Siamo certi che tutti i concessionari cervesi condividano l’appello della Cooperativa bagnini la cui progettazione è portata avanti affinché Cervia confermi la sua leadership di comunità turistica”.

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