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Il granchio blu rischia di diventare una bestia nera anche per la pesca di Cesenatico. Se fino a qualche anno fa trovarne un esemplare era al limite della rarità ormai siamo a un passo dalla proliferazione. Nei lidi ferraresi stanno già vivendo il problema in maniera seria. Infatti secondo quanto raccontato da alcuni pescatori, in quel tratto di costa non lontano da Cesenatico, hanno praticamente preso piede nelle paludi. Alcuni pescatori arrivano a pescarne anche 100 – 150 chili alla settimana piazzati poi al mercato di Goro.

granchio blu

Nella foto sopra un granchio blu pescato domenica al porto commerciale di Cesenatico

Se il granchio blu si trova in grande quantità e ha un suo mercato, il problema dove sta?

A detta degli esperti oggi, il granchio blu è una delle 100 specie considerate le più invasive del Mediterraneo e dell’Adriatico. “Ha già disturbato gli equilibri naturali delle popolazioni ittiche autoctone, portando a un declino o addirittura all’estinzione di alcune specie, in particolare i granchi locali” ha spiegato ai microfoni dell’Afp Sajmir Beqiraj, professore di idrobiologia all’Università di Tirana dove l’”invasione” è già presente da tempo.

“Il granchio blu – aggiunge – danneggia i letti di alghe che servono da vivai per i pesci locali, divora le cozze e le lumache che costituiscono il loro cibo e ingoia i giovani più facili da catturare”.

Un pescatore di Cesenatico ha segnalato che con tre imbarcazioni per la pesca da posta (quindi per la pesca di seppie e lumachini) ne catturano accidentalmente circa 15-20 al giorno.

granchio blu

sopra foto Denis Gensini 

Questa specie, che può raggiungere anche una grandezza di 23 cm, è originaria della sponda occidentale dell’Atlantico e si spinge anche lungo i corsi dei fiumi, poiché è in grado di tollerare salinità inferiori al tre per mille. Googlonado è possibile trovare ipotesi del passaggio dal nuovo al vecchio continente: tramite l’acqua incamerata per zavorrare le navi. In questo modo potrebbe essere stata accidentalmente introdotta in numerose altre parti del mondo.

La specie si sta rapidamente diffondendo nelle Valli di Comacchio e nel ravennate dove le acque calme e poco profonde si stanno rivelando un habitat ideale per la riproduzione e la crescita.

Ps Pare siano squisiti.

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Alessandro Mazza

Alessandro Mazza

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