Il Governo ha fissato il numero di letti in terapia intensiva che supera i 14 posti per 100mila abitanti, una soglia di sicurezza fissata a maggio scorso quando stanziò 1,3 miliardi con il dl rilancio per potenziare questi reparti necessari ai malati Covid più gravi.
E se solo Veneto, Friuli Venezia Giulia e Valle d’Aosta sono pronte ad affrontare la possibile seconda ondata di epidemia, l’Emilia Romagna si ferma a quota 11,5. Sempre in Emilia Romagna i posti letto pre Covid erano 449, i posti in più programmati per l’epidemia sono 197, mentre i posti attuali in terapia intensiva sono 516, attualmente sono 25 quelli occupati
Le Regioni più a rischio sono la Campania che al momento ha la situazione più preoccupante (solo 7,3 letti per 100mila abitanti), seguita da Umbria e Marche. La Lombardia invece si ferma a quota 9,8 per 100mila abitanti. Più in generale la situazione più preoccupante è al Centro Sud.