fbpx
 
 
 
 

“Se i contagi dovessero ulteriormente aumentare, per non far perdere l’anno scolastico ai ragazzi” le ‘soluzioni’ sono due: “o si introduce la didattica a distanza – parziale, totale – per coloro che hanno necessità – oppure si differenziano gli orari della scuola”. Lo ha detto Stefano Bonaccini, presidente dell’Emilia-Romagna e della Conferenza delle Regioni a Mattino 5. A riportarlo è Repubblica che aggiunge: “Se gli orari scolastici vengono distribuiti in maniera più spalmata sull’arco della mattina e del pomeriggio – ha detto il presidente Bonaccini – diminuisci la pressione su coloro che devono essere portati a scuola e riportati a casa”.

In merito al problema mezzi pubblici per le scuole e non solo il presidente ha spiegato che: “Non ne abbiamo più: o qualcuno ce li manda con risorse aggiuntive ai sindaci o diventa impossibile”. L’ipotesi di utilizzare i bus turistici per gli studenti non è di facile realizzazione per il presidente emiliano: “Non sono uguali ai mezzi pubblici delle città. Comunque anche quella è una possibile soluzione ma servono risorse per gli enti locali”. Già nei giorni scorsi Bonaccini aveva auspicato ad un repentino intervento economico da parte della Ue.

Sostieni livingcesenatico con una piccola donazione!

 
Alessandro Mazza

Alessandro Mazza

Mi piace farmi gli affaracci vostri!

Inviando questo modulo acconsenti al trattamento dei dati secondo le vigenti norme di Privacy e diritto di autore. Per maggiori informazioni vai alla pagina Privacy e Cookie.

Leave a Reply