Nel fine settimana appena trascorso, il Comando della Compagnia dei carabinieri di Cesenatico ha disposto e svolto, attraverso le pattuglie delle Stazioni dipendenti e del Norrm., un servizio straordinario di controllo del proprio territorio, finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati in genere e delle violazioni delle norme tese al contenimento del fenomeno Covid-19, all’esito del quale sono stati conseguiti i seguenti risultati:
- una denuncia per guida in stato di ebbrezza per un 60enne di Cesenatico, controllato dai militari in piazza Matteotti a bordo della propria autovettura. Sottoposto a verifica è risultato avere un tasso alcolemico pari a 2,06 g/l. Patente di guida ritirata, autovettura sottoposta a sequestro amministrativo
- una denuncia per procurato allarme e possesso ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere per un 17enne, residente nel riminese, già conosciuto alle forze dell’ordine. Il giovane è stato controllato dai militari della Stazione di Longiano mentre era seduto su una panchina in via Casadei a Gatteo. Il 17enne è stato trovato con una pistola a salve priva di tappo rosso e completa di caricatore con 16 cartucce
- tre segnalazioni per possesso di sostanze stupefacenti nei confronti di un 23enne cervese trovato con 0,70 grammi di marijuana; un 17enne di Gambettola trovato con 0,21 grammi di hashish; un 17enne riminese trovato con 1,50 grammi di marijuana
In generale sono state ritirate 7 patenti di guida, elevate 27 contravvenzioni al Codice della Strada, effettuate 12 perquisizioni personali e/o veicolari e controllate 220 persone, a bordo di 139 veicoli.
Contestualmente sono stati sottoposti a specifico controllo anche 18 esercizi commerciali. Nel corso di questo servizio, i militari hanno contestato una violazione al Bodeguilla, in viale Carducci 99, applicando una sanzione pecuniaria di 400 euro e la contestuale sanzione accessoria della chiusura del locale per 2 giorni, in quanto, all’atto del controllo, risultavano violati i limiti orari disposti dalla normativa per la chiusura e veniva riscontrata la presenza di numerosi avventori intenti a consumare alimenti e bevande all’interno dello locale.