fbpx
 
 
 
 

Sono arrivati ieri anche a Cesenatico i messaggi whatsapp firmati dal governatore Stefano Bonaccini. Il problema è che, al di là dei contenuti (che richiamano ad un atteggiamento più responsabile nei confronti dell’emergenza epidemiologica) si tratta, a tutti gli effetti, di fake-news. Una sorta di “catena di Sant’Antonio” anti-Covid che, per quanto non deprecabile sul piano delle intenzioni, ha costretto ieri la Regione Emilia Romagna ad intervenire con una smentita ufficiale:

“Circolano attraverso le piattaforme di messaggistica, in particolare da ieri su WhatsApp – si legge nella nota di via Aldo Moro – alcuni comunicati firmati dal presidente Bonaccini. Va precisato che, tranne in un caso in cui viene riportato un suo post, si tratta di messaggi fasulli, che in alcun modo fanno riferimento al presidente o alla Regione stessa. Per questo, sono già stati segnalati alle autorità competenti per l’individuazione degli autori e responsabili della diffusione”.

 
 
 
 

La Regione ricorda che “le comunicazioni del presidente Bonaccini relative a decisioni prese e, più in generale, alla sua attività istituzionale, avvengono solo attraverso i canali ufficiali della Regione o i suoi profili personali. La Regione e lo stesso presidente si rivolgono alle autorità competenti ogni volta vi siano messaggi veicolati autonomamente da altri come se fossero del presidente o dell’Ente affinché si facciano tutti gli accertamenti su chi intenda diffondere comunicazioni false o tendenziose, soprattutto in un momento così particolare e difficile, nel quale ognuno deve assumersi la responsabilità dei propri comportamenti”.

Sostieni livingcesenatico con una piccola donazione!

 
Inviando questo modulo acconsenti al trattamento dei dati secondo le vigenti norme di Privacy e diritto di autore. Per maggiori informazioni vai alla pagina Privacy e Cookie.

Leave a Reply