Partiti i lavori per il Presepe della Marineria. Questa mattina alle 8 i primi filari di luminarie sono stati posizionati sugli alberi delle imbarcazioni. Sono quelle del Museo della Marineria che ospitano il presepe galleggiante. Una tradizione che va avanti da decenni. Ad ogni inaugurazione riscuote sempre un enorme successo. Quest’anno questo importante attrazione ha riscosso anche il contributo della Regione Emilia Romagna.
I preparativi continueranno anche per i prossimi giorni. Momento che prelude all’accensione è il test delle luci che viene fatto per verificare che tutto sia andato a buon fine. Non è facile infatti posizionare le luminarie e le statue del Presepe. Le barche storiche infatti sono in modalità navigazione quindi piene di cime e reti che rendono non facile il posizionamento di tutto il dovuto. Senza contare che il primo freddo ha fatto capolino anche in città.
Ogni anno Mino Savadori e Maurizio “Bert” Bertoni portano avanti la tradizione del Presepe restaurando le statue e aggiungendone una nuova. proprio perché si inseriscono nella tradizione marinara della città, le statue sono fatte con prodotti popolari. Stoffa, legno e hanno una struttura in rete. Sono poi rese impermeabili con la cera a caldo. Arte che incontra l’illuminotecnica gestita da Maurizio Manzi e dal fido scudiere Marco. Proprio oggi in mattinata hanno iniziato i lavori con l’aiuto della gru. Così hanno raggiunto posizioni insperate per fare un lavoro illuminato e certosino.
Impossibile non pensare al fatto che questo sarà un Natale sui generis. Il primo senza Tinin Mantegazza che è stato promotore creativo dell’idea negli anni ’80.
