Skip to main content
[nectar_slider location=”articolo ALTO” overall_style=”classic” bg_animation=”none” slider_transition=”slide” caption_transition=”fade_in_from_bottom” image_loading=”default” heading_tag=”default” button_sizing=”regular” slider_height=”200″]

C’è anche il sous-chef del Doc 2.4 di Cesenatico tra i dieci giovani cuochi professionisti che stanno battagliando ai fornelli, davanti alle telecamere di Sky, per un posto di lavoro a Villa Crespi, l’hotel 5 stelle lusso in provincia di Novara, che ospita il ristorante “due stelle Michelin” dello chef Antonino Cannavacciuolo.

Per arrivarci la salita è ardua e il traguardo si raggiunge attraverso il talent show “Antonino Chef Academy”, in onda ogni martedì su Sky. Quest’anno, tra i concorrenti, c’è anche il 21enne riminese Enrico Fusi che sta conquistando l’attenzione del pubblico.

[nectar_slider location=”ARTICOLO TESTO” overall_style=”classic” bg_animation=”none” slider_transition=”slide” caption_transition=”fade_in_from_bottom” image_loading=”default” heading_tag=”default” button_sizing=”regular” slider_height=”150″ autorotate=”1000″]

Figlio di albergatori (la famiglia gestisce da tre generazioni l’hotel Turismo di Viserba), Enrico si è diplomato all’istituto alberghiero Tonino Guerra di Cervia. Tra le sue esperienze più significative ci sono quelle all’I-Suite di Rimini e in due ristoranti noti di Cervia, e appena maggiorenne si è trasferito a Bressanone per lavorare con lo chef stellato Antonio Strammiello. Due anni fa è tornato nella sua Romagna, di nuovo a Cervia e poi facendo uno stage nel ristorante stellato Abocar Due Cucine di Rimini. Attualmente è ai fornelli nel locale di via Armellini Doc 2.4 di Cesenatico come sous-chef.

Sostieni livingcesenatico con una piccola donazione!

[nectar_slider location=”home – ABOVE” overall_style=”classic” bg_animation=”none” slider_transition=”slide” caption_transition=”fade_in_from_bottom” image_loading=”default” heading_tag=”default” button_sizing=”regular” slider_height=”300″ autorotate=”2000″]

Leave a Reply