“Le biciclette di Marco all’asta? Sarebbe giusto che quei soldi andassero ai lavoratori in cassa integrazione della Mercatone Uno”.
E’ un pensiero nobile quello di mamma Tonina per nulla felice dell’asta di cimeli appartenuti al figlio, poi regalati al suo primo manager Luciano Pezzi, in programma il 9 dicembre presso Bolaffi, a Torino.
Spiega la mamma del Pirata:
“D’istinto, io a quell’asta non comprerei nulla però so che Marco sarebbe stato felice se quei soldi fossero andati ai lavoratori in difficoltà della Mercatone”.
In quanto sono 1300 ex dipendenti di questa azienda a cui resta solo un anno di cassa integrazione.
All’incanto alcuni pezzi pregiati dell’epopea di Pantani: la maglia rosa e quella gialla (stimate sui 1.000 euro) e soprattutto le due biciclette (tra i 25.000 e i 30.000 euro): la prima venne usata nella spedizione al Tour del 2000 dove lo scalatore di Cesenatico regolò per due volte Armstrong, prima al Mont Ventoux e poi a Courchevel. La seconda invece fu portata a Sydney in occasione dei Giochi del 2000.