fbpx

Negli anni scorsi, per illuminare durante le festività natalizie il viale Carducci, era necessaria la tradizionale “colletta” fra negozianti organizzata dall’associazione “Carducci Live”. Un obolo più o meno obbligatorio di circa 100 euro ad attività (ma non tutti pagavano) per finanziare gli ornamenti luminosi del lungomare di Cesenatico e conferire un tocco di allegria anche ad una delle principali vetrine della città.

Da quest’anno, complice la crisi che ha colpito gravemente tutto il settore del commercio, nessuno se l’è sentita di andare a chiedere il contributo ai negozianti.

Nonostante ciò, anche in questo Natale post-lockdown, i commercianti di viale Carducci – spesso critici nei confronti delle amministrazioni comunali per quell’atavica propensione a privilegiare durante le feste la zona del porto – non resteranno al buio.

Nei giorni scorsi, infatti, una ditta ha lavorato un’intera giornata per installare dei deliziosi archi luminosi. E dunque in tanti si sono chiesti: chi ha pagato?

Due i soggetti: l’associazione Carducci Live e l’amministrazione comunale che ha deciso di dirottare nelle luminarie del lungomare parte delle risorse non impiegate per i tradizionali eventi delle feste. Un aiuto senza dubbio gradito in uno dei momenti più difficili per la rete commerciale di Cesenatico (nella foto l’allestimento dello scorso anno)

Sostieni livingcesenatico con una piccola donazione!

Inviando questo modulo acconsenti al trattamento dei dati secondo le vigenti norme di Privacy e diritto di autore. Per maggiori informazioni vai alla pagina Privacy e Cookie.

Leave a Reply