fbpx

Il 2020 sarà ricordato anche per essere l’anno in cui si chiede la conta dei morti. E scrivendo già si sa che anche la neutralità del dato sarà messa in discussione. Come, con ogni probabilità, qualcuno metterà in discussione l’attendibilità dell’Istat. Nei giorni scorsi la redazione ha ricevuto delle immagini che rilevavano il numero di morti in Italia rispetto gli anni precedenti. Dati estrapolati chissà dove che ingrossano le fila delle fake news. Tra un’immagine trovata a caso e i dati dell’Istat la seconda scelta vince per ovvie ragioni. Ecco quindi i dati ufficiali.

Nei giorni scorsi l’istituto di Statistica ha pubblicato i dati dei deceduti comune per comune da gennaio al 30 settembre 2020. I dati riguardano tutte le tipologie di decessi e non solo di Covid-19. Proprio per avere un dato più interessate ha confrontato il 2020 con l’arco di tempo che va dal 2015 al 2019. In questo modo è possibile fare una serie di ipotesi per avere un quadro dal nazionale al singolo comune dell’impatto della pandemia e della sua prima ondata, quella di marzo e aprile.

Partiamo dal dato nazionale per raggiungere il singolo caso di Cesenatico.

In tutta Italia, dal 1° gennaio al 30 settembre sono morte 527.888 persone, contro le 484.435 registrate in media dal 2015 al 2019. Quindi sono morte oltre 43mila persone in più rispetto alla media degli ultimi cinque anni: un aumento dell’8,9%. Tra marzo e aprile, invece, in Italia ci sono stati circa 48mila decessi in più rispetto alla media degli anni precedenti. Circa 29mila sono stati attribuiti ufficialmente al coronavirus.

dati decessi

In Regione ER da gennaio a settembre sono morte 43.261 persone (l’equivalente di due Orogel Stadium) rispetto le 37.965 persone nell’arco di tempo 2015-2019.  Il picco si è registrato il 28 marzo quando, in un solo giorno, si sono registrati 335 decessi rispetto i 146 della media degli anni precedenti.

Nella provincia di Forlì Cesena i decessi nei 9 mesi presi in esame sono stati 3598. 331 in più rispetto la media degli anni precedenti. Il picco è stato il 5 aprile.

A Cesenatico si contano 10 decessi in più rispetto la media degli anni precedenti. Sono 199 i deceduti registrati nella città del porto canale nel 2020 per una variazione del 5,2%.

Un paio di considerazioni estrapolate dal Post.it sito di informazione che in quanto a fact checking non ha da imparare niente da nessuno.

I numeri ufficiali della pandemia sono ampiamente sottostimati, perché durante la prima ondata migliaia di persone sono morte in casa o nelle Rsa senza essere mai essere state sottoposte a un tampone per accertare la positività. […] Nell’ultimo rapporto pubblicato, ISTAT osserva che nei primi due mesi del 2020 la mortalità è stata inferiore del 7% rispetto alla media dei cinque anni precedenti. A partire da marzo, invece, l’istituto parla di «rottura della tendenza alla diminuzione della mortalità riscontrata per i primi due mesi soprattutto nelle aree più colpite dalla pandemia».

Sostieni livingcesenatico con una piccola donazione!

Alessandro Mazza

Alessandro Mazza

Mi piace farmi gli affaracci vostri!

Inviando questo modulo acconsenti al trattamento dei dati secondo le vigenti norme di Privacy e diritto di autore. Per maggiori informazioni vai alla pagina Privacy e Cookie.

Leave a Reply