E’ ripartita ieri l’attività del Centro Diurno di Cesenatico con la cooperativa “In Cammino” di Faenza che continuerà a gestire il servizio per conto del Comune. La sede sarà nuova: da via Magrini, infatti, il Centro Diurno si è spostato alla casa per ferie “Mirandola” di via Cristoforo Colombo per poter garantire la prosecuzione di questo importante servizio all’interno di spazi adeguati alle nuove norme anti Covid. I locali sono stati messi a disposizione dalla Cooperativa “Aerat” che gestisce le colonie marine e montane della provincia di Trento.
Saranno 14 le persone che avranno accesso al Centro Diurno con due gruppi da 7 assistiti che potranno frequentarlo “in parallelo”: stessi orari, stessi giorni ma con a disposizione accessi, servizi e personale differente. L’orario di frequentazione sarà dalle 8.30 alle 15.30 e un gruppo accederà alla struttura 5 giorni su 7 e l’altro invece 7 giorni su 7.
Il personale sarà composta da 6 operatori socio sanitari, due per ogni gruppo con un cambio turno, più l’assistenza infermieristica. Anche i trasporti verso la struttura sono stati organizzati per provare a tenere isolata quanto più possibile questa “bolla”: gli ospiti arrivano in struttura con un pulmino igienizzato a ogni viaggio, due persone al massimo per ogni tragitto e con la cura di non “mischiare” mai persone appartenenti a due gruppi diversi. Prima dell’apertura odierna sono stati effettuati tamponi a tutti gli ospiti e a tutti gli operatori.
In questi mesi di chiusura non si è mai smesso di lavorare di concerto tra Cooperativa “In Cammino” e Amministrazione Comunale: sia per individuare questo spazio, sia intensificando l’assistenza domiciliare. Si è arrivati infatti a coprire anche 38 ore settimanali di assistenza con il contatto con le famiglie che è stato continuo e ha portato all’attivazione di un “Piano assistenziale individualizzato”.
“Quello del Centro Diurno è un aspetto molto sentito a Cesenatico – spiega il sindaco Gozzoli – e in questi mesi di chiusura dovuti all’emergenza sanitaria abbiamo lavorato insieme all’Igiene Pubblica e alla cooperativa ‘In Cammino’ per poter trovare questa soluzione alternative. Ringrazio la presidentessa Elena Bortolotti per la dedizione e l’impegno. Le norme anti Covid hanno richiesto nuovi parametri da rispettare e siamo felici che il Centro Diurno sia ripartito. Siamo già al lavoro per assicurargli una continuità anche in futuro, attenti alle novità della situazione sanitaria”.