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Una città abbracciata al suo porto, ecco una delle tante possibili definizioni di Cesenatico che deve buona parte della sua vocazione turistica, produttiva ed economica e anche culturale a quest’area così importante per tutti i cittadini.

Per fare da propulsore a una parte importante della città però, l’area aveva bisogno da tempo di un progetto di riqualificazione a tutto tondo che migliorasse le condizioni di lavoro di tutti le categorie che vi operano, mettesse in sicurezza il territorio dalle criticità legate alle condizioni meteo-marine e donasse nuova luce anche dal punto di vista estetico. Sono terminati in questi giorni i lavori partiti in agosto che hanno riguardato la riqualificazione delle banchine di Levante mediante  innalzamento della quota a + 1.10:1. 16mt sul livello di medio mare e l’allargamento delle stesse sino a 1.50 mt.

L’intervento ha provveduto alla messa in sicurezza mediante consolidamento strutturale dei frangiflutti fortemente ammalorati, la predisposizione di nuove utenze ad uso esclusivo delle attività di pesca e il rifacimento della pavimentazione con la posa di materiale idoneo, tale da migliorare sia le condizioni di sicurezza dei lavoratori nelle aree di attracco in banchina che la movimentazione delle attrezzature di lavoro da pesca. L’intera area presentava da tempo una serie di importanti criticità legate alle condizioni meteo-marine e alle banchine di altezza inferiore rispetto a quelle presenti nelle aree del centro storico e a quelle delle aree in prossimità del mercato ittico in cui si è intervenuto di recente.

Nel frattempo, da metà novembre, sono partiti anche i lavori interamente coperti dall’amministrazione comunale, nell’area dei cantieri di Ponente e salvo imprevisti l’intervento in quell’area dovrebbe concludersi entro la fine di febbraio 2021. Nel piano asfalti 2021 è già prevista inoltre l’asfaltatura completa delle due aste di via del Porto.

 
 
 
 

“La riqualificazione del nostro porto è un percorso strategico partito nel 2016 e passo dopo passo aggiungiamo tasselli importanti: fa un bell’effetto vedere le banchine nuove e innalzate e pensare a come era prima quest’area. Ogni risultato che vediamo è il frutto di piano strutturato e di ampio respiro: Nel 2017 abbiamo partecipato al bando FEAMP e poi al bando FLAG, e non dobbiamo dimenticarci del dragaggio. La cooperazione con le istituzioni e il dialogo, unito al grande lavoro di tutti i tecnici e i dirigenti dell’Amministrazione, è una risorsa fondamentale per migliorare Cesenatico. Tra fondi europei, regionali e comunali abbiamo messo a disposizione delle imprese e della marineria un pacchetto di interventi da 4.5 milioni di euro. Sono contento perché tutti insieme abbiamo raggiunto un altro obiettivo di mandato”, spiega il sindaco Matteo Gozzoli.

“Sono felice di aver constato la fine di questi lavori così importanti per il nostro porto, e questo intervento ci permette di avere un’ottima visione di insieme su tutto quello che abbiamo fatto dal 2016 a oggi. Credo che l’area del Porto sia migliorata sotto tutti i punti di vista, e questo salto di qualità coinvolga la componente economica, sociale, culturale ed anche turistica”, conclude il vice-sindaco Mauro Gasperini.

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Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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