fbpx
In RomagnaNews

Il Governo ci ripensa: niente pranzi nei ristoranti a Natale?

By 14 Dicembre 2020 No Comments

Il Governo ci ripensa: niente pranzi nei ristoranti a Natale? Ormai li chiamano provvedimenti a “fisarmonica” perché si dilatano e si restringono in base all’oscillazione della curva pandemica. Che, a dire il vero, non ha subito rimbalzi allarmanti in questi ultimi giorni.

Ciò che, invece, preoccupa sono le fotografie degli assembramenti che provengono dalle vie dello shopping delle principali metropoli italiane. Una situazione che ci riporta all’ultima estate ma che viene considerata incompatibile con la delicatezza del momento.

Per questa ragione il governo sta valutando l’introduzione di nuove misure restrittive in occasione delle festività. Nella serata di ieri si infatti tenuta una riunione tra il premier Giuseppe Conte, i capidelegazione, il ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia, il titolare dei Rapporti con il Parlamento Federico D’Incà e il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Riccardo Fraccaro.

 
 
 

E, nel corso della riunione, è emerso un sostanziale accordo nel valutare nuove restrizioni nei giorni festivi e prefestivi. La riunione, infatti, è stata convocata sull’onda delle immagini degli assembramenti del weekend, che hanno gettato l’allarme nell’esecutivo. L’ipotesi di introdurre restrizioni ad hoc per i giorni di Natale, seguendo quello che nel governo chiamano “modello Merkel” contiene tuttavia un nodo: quello dei ristoranti. Ci sono “rigoristi” e sostenitori della linea morbida. Questi ultimi divergono con i primi che spingono per la chiusura anche a pranzo, come avviene per le zone rosse o arancioni. La riunione si è aggiornata ad oggi in tarda mattinata, dopo il vertice con il ministro Lamorgese e il Cts.

Sostieni livingcesenatico con una piccola donazione!

 
Inviando questo modulo acconsenti al trattamento dei dati secondo le vigenti norme di Privacy e diritto di autore. Per maggiori informazioni vai alla pagina Privacy e Cookie.

Leave a Reply