Il pappagallo fuggito la scorsa notte dalla sede dell’Oasi Costiera devastata da alcuni vandali è un’Ara Chloroptera, detta anche “Ara ali verdi” ed è una delle specie di pappagalli più grandi del mondo.
Vive di solito nelle foreste tropicali. Dunque non sarà troppo a suo agio tra i campi che costeggiano la foce del fiume Rubicone. C’è per altro anche l’incognita meteo che mette a serio rischio la sua sopravvivenza.
Insomma, è una corsa contro il tempo per ritrovare quella splendida Ara che Sandro Brina, gestore dell’Oasi Costiera, accudiva da alcuni giorni dopo averla ricevuta in affidamento temporaneo dalla Guardia Forestale. Ieri, sostengono i rumors dei social, sarebbe stata avvistata alla piazzola 27 del vicino camping delle Rose.
Chiunque avesse qualche notizia può ovviamente contattare il numero di Oasi Costiera.
