Mercoledì 6 gennaio scadrà l’ultimo decreto del presidente del Consiglio con le restrizioni anti-Covid adottate nel periodo delle festività natalizie. Poi da giovedì 7 gennaio il Governo dovrà decidere cosa succederà nel Paese. Di certo c’è che resterà il sistema delle fasce colorate a seconda dei diversi indici di contagio nei vari territori.
Il premier Giuseppe Conte ha convocato per questa mattina i capi delegazione dei partiti di maggioranza. L’ipotesi è quella di un “provvedimento ponte”, un decreto in vigore tra il 7 e il 15 gennaio e che prevederà, tra le altre cose, il sistema di fasce colorate per le varie Regioni. Il colore delle zone si baserà sui dati di contagio e sull’indice Rt.
Le Regioni che rischiano di diventare di colore arancione dal 7 gennaio sono al momento tre: Calabria, Liguria e Veneto. Ma rischiano anche Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia e Marche. Il resto dell’Italia dovrebbe invece essere di colore giallo.
Il governo starebbe però lavorando a una stretta ulteriore che prevede, nei weekend, un’Italia tutta rossa e, dunque, con le misure più severe: chiusura dei negozi considerati non essenziali, stop agli spostamenti anche all’interno del proprio Comune e chiusura dei ristoranti e dei bar (con asporto e delivery consentiti).