Mentre sui social impazzano le discussioni su come fare per rinvigorire il movimento del baseball, in crisi da anni, e si chiedono delucidazioni alla federazione di riferimento, i piccoli Elephas han chiesto a gran voce di riprendere la preparazione. Prendendo spunto dai colleghi tecnici, il coach Coperchio mette in piedi il Winter Training at Home. Con la tecnologia che rende smart i collegamenti multimediali gli irriducibili Diego, Mattia e Alessio si sono ritrovati in una unica stanza virtuale per eseguire esercizi sotto l’occhio attento dell’allenatore.
Nel poco spazio delle proprie abitazioni i ragazzi sono tenuti ad avere pochi accessori come materiale per gli esercizi: un tappetino per gli esercizi a terra, una sedia e una pallina da tennis. Un veloce riscaldamento per riattivare le articolazioni partendo dalle caviglie per salire fino ai fianchi e alla schiena senza tralasciare spalle e collo. Stretching, addominali, plank, esercizi di coordinazione e tecnica. La preparazione atletica, anche in luoghi ristretti, viene eseguita dai ragazzi con meticolosa attenzione mantenendo un ritmo alto e mettendo a dura prova la loro resistenza. La tecnica deve essere ridotta, gioco forza a esercizi elementari, studiati sul singolo con una palla da tennis e il muro come compagno con cui palleggiare. Anche separati i ragazzi dimostrano tanto agonismo anche nelle prove/sfide che vengono proposte dal coach come ad esempio il “chi fa più palleggi contro il muro” che di sicuro rende contenti i ragazzi, ma un po’ meno i genitori che dovranno pulire il muro e i vicini di casa che sopportano il rumore.
Alla fine, la stanchezza come risultato e premio di un allenamento ben eseguito con corollario di chiacchiere che dimostrano la voglia dei ragazzi di fare squadra anche se in isolamento; le ultime raccomandazioni da parte del coach, le ultime battute e poi l’arrivederci alla prossima settimana: lunedì, mercoledì e venerdì sempre on line per continuare la preparazione.