E’ fissato per oggi (ore 14) l’estremo saluto a Licia Saporetti, la mamma 45enne deceduta mercoledì scorso dopo una lunga malattia.
Il feretro partirà dalla camera mortuaria dell’ospedale “Marconi” di Cesenatico per dirigersi verso la cappella del cimitero urbano.
Qui, dopo la Santa Messa, il corpo di Licia sarà tumulato. Sono gradite offerte che saranno devolute all’Istituto romagnolo per lo studio dei tumori di Meldola, dove la donna ha trascorso le ultime difficili giornate della sua vita incontrando, due giorni fa, per l’ultima volta, l’amatissima figlia 14enne Solsire.
Titolare di un negozio di artigianato etnico in corso Garibaldi e figlia di albergatori (i genitori e la sorella Katia gestiscono l’hotel Lux), Licia era molto amata in città come si evince dalle centinaia di messaggi di cordoglio che l’hanno ricordata con travolgente affetto e profonda commozione per tutta la giornata di ieri sulle varie pagine social.
Qualche anno fa, in particolare, assieme ad altri genitori, aveva partecipato ad uno spettacolo teatrale per la raccolta fondi a favore delle scuole del territorio.
Erano diversi anni che lottava contro un male spietato che, qualche anno fa, sembrava averle concesso una tregua. Ma negli ultimi mesi le sue condizioni di salute erano nuovamente peggiorate e le diagnosi dei medici non le avevano lasciato speranze. Negli ultimi giorni, poi, il ricovero all’Irst di Meldola dove il male si è manifestato in tutta la sua crudeltà. Licia, dopo aver lottato tanti anni, si è spenta mercoledì lasciando la figlia Solsire, il babbo Gianfranco e la mamma Patrizia, la sorella Katia con Alan e i nipoti Filippo, Marco e Sofia.
