Il Settore Ragioneria del Comune di Cesenatico, ha effettuato la consultazione del Portale Crediti Commerciali (PCC) del MEF con il valore aggiornato della media pesata dei propri tempi di pagamento verso i fornitori: la media si attesta a -6 giorni, calcolati rispetto al mese standard di scadenza delle fatture. In altre parole il Comune di Cesenatico paga in circa 24 giorni, in anticipo rispetto ai termini. Si tratta di un dato significativo, la prova tangibile dell’ottimo rapporto dell’Ente con i suoi fornitori. Risultati superiori anche agli altri principali comuni romagnoli che, pur facendo meglio del resto d’Italia, si fermano a una media di circa 31 giorni.
La virtuosità dell’Ente porterà nel corso del 2021 due ulteriori benefici alle casse comunali: non obbligatorietà di costituire entro febbraio il Fondo a garanzia dei debiti commerciali; possibilità di ridurre il Fondo Crediti di dubbia esigibilità 2021 dall’attuale 100% del valore minimo al 90%, con variazione di bilancio nella parte di spesa corrente, per un importo di circa 290mila euro.
Nel corso del 2020 le fatture saldate hanno raggiunto un importo complessivo di oltre 20 milioni di euro.
“Essere virtuosi nei pagamenti non è un dato fine a se stesso ma un aiuto importante per le imprese, di cui tante del nostro territorio, che trovano giusto beneficio nel vedere saldati in tempi certi e rapidi i crediti verso il nostro Comune. Di questo va ringraziato tutto il settore Ragioneria e il dirigente Riccardo Spadarelli per il lavoro preciso e sempre professionale”, spiega l’assessore Jacopo Agostini.
