C’erano già state delle avvisaglie ma, viste le difficoltà congiunturali del contesto, tutti erano convinti che, alla fine, avrebbe prevalso il buon senso. E invece è arrivato il tanto temuto fermo pesca allungato.
Il nuovo decreto del Ministero delle politiche agricole ha infatti ridotto ulteriormente i giorni per calare le reti in mare, raddoppiando le giornate di stop oltre a quelle già fissate del fermo biologico. Un’autentica mazzata per il settore della pesca locale che, a questo punto, rischia una pesante contrazione delle sue marginalità.
Ad essere colpite saranno, in particolare, le 27 barche a strascico, quelle che più di tutte pagheranno il nuovo criterio della lunghezza degli scafi.