fbpx

Se il testo ufficiale è atteso a giorni, in queste ore l’assessore regionale Andrea Corsini ha presentato agli operatori la nuova ordinanza balneare dell’Emilia Romagna. L’estate 2021 è alle porte e la spiaggia inizia ad attrezzarsi all’ombra del Covid.

I documenti presentati dall’assessore Corsini sono due: uno ordinario, che disciplina le fasce di balneazione, gli orari del servizio di salvataggio, le zone per i cani, l’utilizzo delle bandiere di segnalazione… e uno straordinario con le disposizioni per il contenimento degli effetti del Covid.

Rispetto alla stagione dello scorso anno ci saranno novità, ma tante regole già sperimentate rimarranno uguali. A partire dal distanziamento tra ombrelloni che saranno distanziati, ma “mobili”. Ci sarà infatti la possibilità “di ridurre gli spazi standard di 12 metri quadrati (portandoli a 10,50) intorno a ciascun paletto solo negli arenili colpiti da fenomeni di erosione”, spiega Corsini. Soprattutto nelle zone nord della riviera.

 
 
 
 

La distanza interpersonale sulle spiagge sarà di almeno un metro, derogata per i soli membri del medesimo nucleo famigliare o per persone che pernottino nella stessa stanza, o abitino nello stesso appartamento.

A tavola aumentano le distanze tra turisti, viene incentivato il servizio di delivery sotto l’ombrellone.

Le spiagge libere saranno a numero chiuso, per evitare assembramenti, con i turisti accompagnati da hostess e steward, che avranno soprattutto il compito di presidiare gli ingressi.

Via libera ai giochi gonfiabili solo se i bimbi potranno stare ad almeno un metro di distanza tra loro, con sorveglianza affidata ai genitori o agli animatori.

Due metri invece per le attività sportive, dai racchettoni al puddle al beach volley. Tra le novità il divieto assoluto per l’intera riviera (la scorsa estate era solo a Rimini) di utilizzare bicchieri, cannucce, piatti, posate in plastica usa e getta. Ma ciò solo “a partire dal 15 luglio – chiarisce Corsini – per consentire ai titolari di smaltire le scorte precedenti”.

Infine, la data di inizio stagione, che – salvo un aggravamento della pandemia – partirà il 29 maggio.

Sostieni livingcesenatico con una piccola donazione!

vignetta menghi
 
Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

One Comment

  • Ancora una volta i bagnini comandano sopra ogni cosa. Loro possono mettere in 10 metri quadri 4 ombrelloni con almeno 8 lettini e invece controlliamo con stewart, profumatamente pagati x parlare al telefonino sulla battigia, le distanze in spiaggia libera!!!! Mettiamo invece dei bagni chimici e delle docce come servizi x le spiagge libere,come in ogni posto turistico che si rispetti. O forse i bagnini non vogliono x paura di perdere i clienti delle spiagge libere x i loro bar-ristoranti???? Che vergogna. Speriamo almeno che quest’anno rispettino le regole di distanziamenti e sanificazione,dato che l’anno passato già a metà giugno tutti se ne erano dimenticati. Perchè non facciamo controllare dagli stewart anche i bagni???? Forse perchè sono pagati da loro!!!!

Inviando questo modulo acconsenti al trattamento dei dati secondo le vigenti norme di Privacy e diritto di autore. Per maggiori informazioni vai alla pagina Privacy e Cookie.

Leave a Reply