È stato approvato ieri (martedì 30 marzo) in consiglio comunale l’intervento di rigenerazione urbana dell’ex colonia Santa Monica con 13 voti favorevoli e 2 voti contrari. Arriva così a compimento l’iter burocratico che porterà alla costruzione di una moderna struttura ricettiva sul lungomare di Cesenatico dopo che l’edificio negli ultimi dieci anni ha versato in uno stato di totale abbandono.

Il progetto risponde all’atto di indirizzo denominato “Hotel +” con il permesso di costruire in deroga e la possibilità di usufruire di bonus: oltre alla riqualificazione estetica dell’edificio infatti, di fondamentale importanza saranno l’adeguamento sismico e l’efficientamento energetico delle strutture edilizie con impianto fotovoltaico e solare termico.

L’atto di indirizzo, approvato nel 2018, consente infatti agli alberghi di riqualificarsi e ampliarsi con premialità nel caso in cui adeguino la struttura in termini di antisismica, antincendio, rigenerazione e risparmio energetico. Un passo importante per la sicurezza e la sostenibilità del futuro di Cesenatico. E sarà proprio grazie ai lavori di adeguamento sismico che sarà per esempio possibile realizzare una suggestiva piscina all’ultimo piano dell’edificio principale. L’edificio principale a forma di parallelepipedo e quello cilindrico saranno rivisti, demoliti e accorpati con la struttura che nascerà che potrà contare su 100 camere (prima erano 85). Il progetto, pur facendo riferimento al Piano Regolatore del 1998 ancora in vigore, anticipa alcune linee guida che saranno all’interno del nuovo PUG (Piano Urbanistico Generale).

ex santa monica

Nella delibera approvata è stato espresso anche il parere favorevole alla monetizzazione di 122.000 euro del parcheggio privato ad uso pubblico adiacente alla struttura.

La Santa Monica aveva avuto il permesso di costruire già nel 2005 con la modifica della destinazione d’uso da colonia ad albergo, ma gli accertamenti del caso avevano stabilito che le nuove opere costruite (addizionale di una parte di hotel, piscina e servizi) avevano violazioni urbanistiche ed edilizie. I lavori erano stati sospesi e rimasti fermi fino al 2011 con la regolarizzazione delle difformità e il progetto è rimasto fermo fino al recente passaggio di proprietà: dall’approvazione di ieri sera, entro 60 giorni verrà firmata la convenzione con il permesso di costruire in deroga.

“Ieri sera si è concluso un iter importante per Cesenatico, un percorso in cui siamo riusciti a mettere insieme le tessere di un mosaico importante: c’è l’investimento importante di un privato, e ringrazio la famiglia Ricci per il progetto, c’è il recupero di una zona centrale di Cesenatico, c’è una struttura funzionale ed esteticamente bella che sorgerà senza consumo ulteriore del suolo e con standard antisismici ed energetici di alto livello. Siamo felici che tutto si realizzerà rispondendo all’atto di indirizzo approvato nel 2018 che permette ai privati di fare impresa con seguendo le esigenze della collettività. L’edificio della colonia Santa Monica negli ultimi anni ha rappresentato un qualcosa a cui Cesenatico si era abituata ma che non poteva più andare avanti: l’abbandono di una struttura in una posizione del genere non è ammissibile”, spiega il sindaco Matteo Gozzoli.

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Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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