Diventa un “caso diplomatico” la visita di oggi in Romagna di Massimo Garavaglia, neo-ministro leghista al Turismo.
Il rappresentante del governo, infatti, oggi ha in programma un tour tra Ravenna e Rimini, ma ha deciso di bypassare le istituzioni locali e dunque non sono in programma visite ufficiali con gli esponenti regionali del suo dicastero (ad esempio con l’assessore al turismo Andrea Corsini). Dal Carroccio spiegano che si tratta di un’iniziativa interna al partito e che, dunque, non era il caso di scomodare le istituzioni locali. Che, però, non l’hanno presa bene.
L’assessore regionale al turismo, Andrea Corsini (Pd), ha messo subito le mani avanti: “Spero si tratti solo di un’iniziativa politica della Lega. Sarebbe molto più grave se si trattasse di un incontro con le associazioni di categoria”. Poi una stoccata: “Visto che viene in Romagna, e non capita spesso – punzecchia Corsini – avremmo avuto il piacere di incontrarlo anche noi insieme alle categorie. Ricordo, ma il ministro lo sa bene, che sul turismo le Regioni hanno competenza esclusiva. Sarebbe comunque giusto lavorare assieme”.
