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Comincia il “Girone Bianco” per l’Unieuro: la prima gara la vince Udine, ma l’Unieuro dimostra di esserci e, con i suoi uomini pur non al 100%, prova a lottare fino alla fine.

Dell’Agnello parte con Rodriguez, Roderick, Rush, Natali e Landi. È davvero una partenza sprint, quella dei biancorossi, che in attacco fanno girare bene la palla e trovano conclusioni pulite che generano 11 punti, mentre in difesa costringono i friulani ad una serie di errori e ad un solo punto segnato in 3 minuti (1-11). Dopo il vantaggio acquisito, l’Unieuro è brava a mantenere il margine (con Roderick e Rush a riposo per 2 falli a testa), affidandosi a canestri dalla panchina di Giachetti, Bolpin e Bruttini, ed il quarto si chiude sul 19-29.

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Udine comincia il secondo periodo con tre triple consecutive ma Roderick, Rush e Bolpin ridanno il +6 all’Unieuro (30-36). L’APU però risponde a tono e, con la tripla di Antonutti, trova il 42-37, punteggio con il quale si chiude il primo tempo.

È ottimo l’approccio al terzo periodo della Pallacanestro Forlì, che apre il secondo tempo con un parziale di 8-0 che le ridà il vantaggio con i canestri di Landi e Roderick (42-45). Udine torna avanti, Rodriguez impatta, ma è ancora con i tiri da 3 punti che i friulani riacquisiscono vantaggio. In una partita che va avanti tra parziali e controparziali, i biancorossi offensivamente trovano ancora i punti di Roderick (13 nel quarto) e si riavvicinano, ma il canestro di Mobio sulla sirena chiude il periodo sul 67-62.

Due liberi di Bruttini rispondono alla tripla di Jhonson che apre il periodo. A più riprese i friulani provano ad allungare ma l’Unieuro rimane comunque attacata alla partita, con i canestri di Bolpin e Giachetti. Si entra negli ultimi due minuti con la schiacciata di Roderick del 77-70, e la gara finisce 79-70. Unieuro e APU si affronteranno per la gara di ritorno il 9 maggio, all’Unieuro Arena.

Dell’Agnello a fine partita: “È stata una partita di grande intensità fisica: dovevamo limitare meglio il loro tiro da tre punti, ma non ci siamo riusciti in particolare nella parte centrale della partita. Abbiamo pareggiato la fisicità contro una squadra più grossa di noi, abbiamo lottato e avuto un ottimo atteggiamento, pur con Rush e Bruttini non al meglio, anche se stoicamente hanno dato tutto come i compagni. Udine ha vinto meritatamente, noi dovevamo fare qualcosa di meglio contro i loro tiratori”.

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Alessandro Mazza

Alessandro Mazza

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