Si fa presto a dire che “un vaccino vale l’altro”. In realtà il can can mediatico legato ad AstraZeneca ha generato nell’opinione pubblica una diffidenza generalizzata tanto che – malgrado le rassicurazioni che provengono dall’Ausl di Cesena – nel nostro distretto aumentano i casi di ultrasessantenni che rifiutano categoricamente di sottoporsi al vaccino AstraZeneca.
Un allarme non trascurabile perché il vaccino anglo-svedese avrebbe dovuto garantire la dotazione necessaria per completare la vaccinazione di massa. Malgrado l’Ausl parli di “scelta insensata ed estremamente pericolosa” e si ostini a spiegare che “Pfizer non è affatto più sicuro degli altri, né offre maggiore protezione”, l’opinione pubblica continua a non fidarsi.