La tartaruga Iulio era finita nella rete del peschereccio Rimas accidentalmente. Era il mese di aprile quando la Caretta caretta di 37 kg lunga 68 cm è stata recuperata dalle esperte di Fondazione Cetacea di Riccione.
Dopo le prime visite e il periodo di cura presso l’Ospedale delle Tartarughe ieri, giovedì, Iulio è stata imbarcata nella darsena di Rimini per essere rilasciata in Adriatico dove il fondo era a 10 metri dalla superficie.
Con l’emozione che contraddistingue questi momenti, la tartaruga Iulio ha preso il largo facendo perdere le sue tracce all’occhio umano in un batter di ciglia. L’esemplare è stato “punzonato” sarà quindi riconoscibile. era in compagnia di Milvo, un’altra Caretta caretta catturata accidentalmente a Rimini sempre ad Aprile. Anche Milvo, con i suoi 40 kg di peso è tornato in libertà.
Si aggiungono quindi due rilasci importanti che non possono che fare bene per la fauna marina in Adriatico. un contributo fondamentale apportato al territorio e all’ambiente da Fondazione Cetacea.
Fondazione Cetacea gestisce il centro di recupero delle Tartarughe marine di riferimento per Emilia Romagna e Marche fra i più importanti ed attivi della nazione e per l’Adriatico. Nel Centro sono state curate e restituite al mare oltre 500 tartarughe marine, con un incremento notevole negli ultimi anni. La Fondazione interviene anche su tutte le tartarughe spiaggiate già morte per raccogliere dati in merito alla salute del nostro mare: le tartarughe infatti sono un indicatore biologico delle condizioni di salute del nostro mare.
