Pensavamo di essercene liberati e, invece, con la curva dei contagi nuovamente in rialzo, si torna a parlare di ordinanze anti-Covid.
Nel mirino subito gli aeroporti con allo studio nuove regole per intensificare i controlli dei passeggeri in arrivo negli scali emiliano-romagnoli, seguendo l’esempio di Regioni come la Sardegna che, vista la rapida crescita dei positivi, va verso un’ordinanza ad hoc per i suoi aeroporti.
Non c’è ancora il “nero su bianco”, ma il presidente Stefano Bonaccini è già al lavoro in questo senso e, nel corso di un incontro, ha detto: “Di fronte alle segnalazioni sugli scarsi controlli Covid negli aeroporti all’arrivo sto pensando se non sia il caso di emanare un’ordinanza, qualche altra Regione lo ha già fatto…”.
Dunque, in attesa di qualche segnale del Governo (che non arriva), in viale Aldo Moro si sta pensando ad un’ordinanza ad hoc per gestire, in particolare, la fase degli arrivi dei passeggeri, quando i controlli sono quasi inesistenti.
INCREDIBILE!..Ché non sia il caso di emanare un ordinanza!? ….ma ci pensi ancora!…infatti come sempre si grida al lupo quando i buoi sono già scappati ..e giù a fare restrizioni perché è più facile che mettere controlli e se non vengono applicati multe ma no certo dinenticavo si impiega più tempo e soprattutto denaro…e forse ricordarsi che prevenire è meglio che curare … già è vero ora si vive nell’era moderna e i detti di una volta non valgono più….mah!…