Skip to main content

Come ogni estate è partito anche a Cesenatico – come in tutto l’Alto e medio Adriatico – il fermo pesca che resterà in vigore fino al 5 settembre.

Per poco più di una trentina di imbarcazioni locali inizia dunque il periodo delle “ferie forzate” imposte dalle restrizioni europee.

Il fermo interessa i pescherecci che utilizzano la tecnica della pesca con reti a strascico (considerate le più impattanti) e quelle con le reti a divergenti, le più grandi.

[nectar_slider location=”ARTICOLO TESTO” overall_style=”classic” bg_animation=”none” slider_transition=”slide” caption_transition=”fade_in_from_bottom” image_loading=”default” heading_tag=”default” button_sizing=”regular” slider_height=”150″ autorotate=”1000″]

Non riguarda invece le attività delle mitilare (vongole e cozze) e dei “barchini”, ovvero quegli scafi di ridotte dimensioni dediti alla “pesca costiera” che potranno continuare ad uscire in mare.

Obiettivo del fermo pesca è il ripopolamento delle specie ittiche e far ’riposare’ il mare.

Sostieni livingcesenatico con una piccola donazione!

[nectar_slider location=”home – ABOVE” overall_style=”classic” bg_animation=”none” slider_transition=”slide” caption_transition=”fade_in_from_bottom” image_loading=”default” heading_tag=”default” button_sizing=”regular” slider_height=”300″ autorotate=”2000″]

Leave a Reply